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22 aprile 2018 - Isola Farnese (Roma): a quattro settimane esatte dalla "Ciclopedalata nel Parco di Veio", si torna nel parco regionale alle porte di Roma, tra la via Cassia e la via Flaminia, questa volta per una camminata a piedi. Accanto ai "soliti noti" (gli organizzatori Maria Carla e Andrea, Vincenzo, Enrico, Chicca, Flavia e Franco) ci sono quattro "esordienti (Paola L., Anna, Riccardo e Angela) e due graditissimi ritorni, quelli di Paola F. e Massimo (socio fondatore di Pedalando nella Storia) che non si facevano vedere da troppo tempo. La giornata è splendida con una temperatura gradevole nei tratti all'ombra, appena un po' meno nei pochi tratti di percorso esposti. Si parte alle 9.30 in punto dalla cascatella del Fosso Piordo di fronte all'area archeologica di Veio e, dopo una breve sosta nel borgo di Isola Farnese, si affronta in discesa la via Francigena fino al fiume Cremera che attraversa l'intero parco. L'itinerario, ben tenuto e perfettamente segnato, si snoda su dolci ondulazioni ed è percorso da numerosi ciclisti in MTB. Giunti a metà tragitto (5 km) ci si ferma per una sosta rigeneratrice (bibite, acqua e cornetti) all'ombra di una tettoia ben attrezzata con sedie e tavoli antistante una pista di atterraggio per aeromodellini. La
seconda parte del percorso, decisamente più selvaggia e con un
fondo più sconnesso, si sviluppa lungo una variante della via
Francigena che corre lungo il fiume Cremera seguendone le anse. Dopo aver camminato per poco più di dieci chilometri in circa tre ore e un quarto (soste comprese), i tredici escursionisti tornano al punto di partenza. Fatte le foto di rito con la cascatella sullo sfondo si provvede, senza alcun indugio, a recuperare (con gli interessi) le energie spese presso il ristorante "Antico Mulino a Veio" già sperimentato con successo in occasione del precedente giro in MTB. Prossime iniziative
su www.pedalandonellastoria.net
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