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13 maggio 1909: alle ore 02.53 centoventisette ciclisti in sella ai loro velocipedi partono da piazzale Loreto a Milano per la prima tappa del primo Giro d’Italia. La tappa si concluderà dopo quasi 400 km all’ippodromo Zappoli a Bologna con la vittoria di Dario Beni.

13 maggio 2017: alle ore 02.53 diciannove ciclisti dell’Associazione Pedalando nella Storia in sella alle loro bici (con il tandem di Lorenzo Genovese, atleta non vedente, e della sua guida Bruno Pinelli) partono da piazzale Loreto per rievocare la prima tappa del primo Giro in occasione della centesima edizione della “Corsa Rosa”.

Dopo una doppia foratura nel corso dei primi mille metri ci si avvia, finalmente, nel buio della notte alla volta di Bergamo ove è fissato il primo ristoro.

Lungo le rampe che portano a Bergamo Alta i ciclisti possono ammirare una bellissima alba pressoché contemporanea al tramonto della luna “quasi” piena.

Al termine del ristoro si riparte in discesa alla volta di Brescia per la seconda sosta.

Il percorso ricalca abbastanza fedelmente quello del 1909 per i primi 150 km vale a dire fino a Peschiera del Garda.

Qui, dopo il terzo ristoro, i ciclisti puntano decisamente verso sud, in direzione di Mantova anziché proseguire verso Verona e Ferrara come avvenne nel 1909.

La temperatura è ottimale e splende un bel sole.

Si pedala su strade abbastanza trafficate, soprattutto in prossimità dei grandi centri urbani e lungo le rive del Lago di Garda.

Pochi chilometri dopo la sosta di Mantova si oltrepassa il fiume Po e dopo ulteriori 20 km si entra in  Emilia.

L’ultima sosta si effettua nella bellissima piazza dei Martiri a Carpi.

A Modena il gruppo, sempre compatto dall’inizio alla fine, imbocca la via Emilia e alle 18.00 in punto, dopo 301 km, la Ciclopedalata si conclude, con gran soddisfazione di tutti, a Bologna nel Parco Velodromo laddove fino agli anni venti del secolo scorso sorgeva l’ippodromo Zappoli utilizzato anche per le gare ciclistiche.

Un abbondante pasta party in un vicino ristorante sugella degnamente la grande impresa.

Prossime iniziative su www.pedalandonellastoria.net