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Roma 20 giugno 2014 - ore 19.30: Quella che sta per iniziare sarà la notte del solstizio d'estate, la notte più corta dell'anno. Trentatre ciclisti, molti dei quali provenienti da Corchiano (VT) e tra loro diversi bambini, decidono di festeggiare l'arrivo dell'estate pedalando in notturna per le vie della Città Eterna tra gli splendidi scenari che solo Roma può offrire.

Si parte dal Museo del Genio e, pedalando lungo la pista ciclabile che corre sulla riva destra del Tevere, si raggiunge rapidamente l'Isola Tiberina. Di lì i ciclisti, sfidando il traffico serale di viale Trastevere, raggiungono la bellissima Basilica di San Crisogono ove l'organista Antongiulio Perugini e la soprano Marzia Sporeno li intattengono per circa mezz'ora con musiche di Bach, Haendel, Mozart e di altri autori classici.

Al termine del concerto il parroco, padre Venanzio, illustra la storia della basilica paleocristiana ed invita poi tutti i ciclisti nell'attiguo chiostro ove è allestito un ristoro a buffet con pizza, dolci, frutta e bevande varie.

Nel frattempo il sole è tramontato e si riparte con i faretti delle bici accesi. I ciclisti attraversano l'Isola Tiberina, percorrono via Petroselli transitando davanti la Bocca della Verità, e si dirigono verso l'Aventino. La breve salita mette alla prova i meno allenati ma alla fine tutti arrivano in piazza dei Cavalieri di Malta ove si trova il celebre portone di legno attraverso la cui serratura si può ammirare la cupola di San Pietro.

Tra i partecipanti è presente Dino Ruggiero, presidente dell'Associazione culturale il Carro, profondo conoscitore della storia di Roma che ad ogni sosta intrattiene i presenti fornendo una quantità di informazioni, aneddoti, "chicche" sulla Città Eterna.

Dopo aver ammirato il panorama di Roma by night dalla terrazza del Giardino degli Aranci, i ciclisti raggiungono il Colosseo passando per il Circo Massimo e via di San Gregorio.

Si prosegue su via dei Fori Imperiali in direzione di piazza del Campidoglio. Anche qui la breve ascesa costringe alcuni a mettere il piede a terra ma alla fine ci si ritrova tutti sotto la statua equestre di Marco Aurelio per la foto di rito. Dopo aver ammirato dall'alto la grandiosità del Foro Romano, si punta verso il Pantheon e di lì a piazza Navona che, come al solito, brulica di turisti. Destando l'ammirazione soprattutto dei bambini Dino racconta, con dovizia di particolari, la storia della piazza soffermandosi in particolare sulle battaglie navali che si svolgevano al suo interno grazie ad ingegnose opere idrauliche che ne consentivano il rapido allagamento e successivo svuotamente utilizzando le acque del Tevere.

La pedalata prosegue, quindi, verso un'altra bellissima piazza romana, piazza del Popolo da cui inizia la terza ed ultima salita della nottata, quella verso il Pincio. Anche qui il panorama sulla città illuminata è semplicemente grandioso.

Ci si avvicina alla mezzanotte ed il programma non è ancora concluso. Si riparte, quindi, dal Pincio per raggiungere Castel Sant'Angelo e di lì, percorrendo via della Conciliazione in uno scenario di grande suggestione, si arriva nella magnificenza di Piazza San Pietro.

La pedalata notturna ha stuzzicato l'appetito dei partecipanti e la cena nel chiostro di San Crisogono è stata ormai già digerita e metabolizzata. Pedalando lungo la pista ciclabile di via Barletta e viale Angelico i ciclisti raggiungono il giardino di piazza Bainsizza ove ad attenderli ci sono i cornetti caldi appena sfornati da una vicina pasticceria aperta no-stop.

Per trentuno ciclisti la serata termina qui, per due (Massimo e Andrea) siamo solo all'inizio o quasi. I due, salutati gli altri che saggiamente vanno a dormine, proseguono lungo la via Cassia alla volta di Viterbo ove arriveranno alle 06.00 di mattina per un salutare tuffo con prolungato "ammollo" nelle vasche termali libere del Bullicame.

Prossima pedalata notturna per le vie di Roma a settembre nel giorno dell'equinozio per salutare l'estate che se ne va e dare il benvenuto all'autunno.