Roma 19 settembre 2014 - ore 19.30: A tre mesi esatti dalla Ciclopedalata "Una notte di ordinaria follia" con cui si era salutato l'arrivo dell'estate, si ripropone una pedalata notturna per le vie della Città Eterna in occasione dell'equinozio d'autunno.

Tra i 38 partecipanti vi sono molti abitué delle ciclopedalate di Pedalando nella Storia (Danila e Carlo, l'ultramaratoneta Giovanni, il normomaratoneta Paolo, Loredana e Carlo accompagnati dalla giovane Giulia...) ma anche molte facce nuove tra cui un nutrito gruppo di aquilani venuti a Roma per l'occasione. Si parte alle 19.30 dal Museo del Genio alla volta di Villa Borghese. La ciclopedalata non parte sotto buoni auspici. All'ingresso del più bel parco di Roma, dopo circa 2,5 km, il bollettino tecnico annovera già due forature, un salto di catena e una rottura di pedivella.  Dei quattro danni solo una foratura è prontamente riparata. Dino ed Enrico proseguono, quindi, a piedi direttamente verso piazza del Popolo ove è posto il primo ristoro e Giovanna, impossibilitata a pedalare con una sola pedivella, viene amorevolmete spinta verso il Pincio dal marito Marco che già trasporta sul seggiolino la piccola Laura. In altre parole, la famiglia Ribeca mette in atto la promozione: "Pedala uno, viaggiano in tre".

Ad attendere i ciclisti sulla terrazza del Pincio c'è il "Gruppo Perrotti" questa volta composto da sei partecipanti. Dopo le foto di rito  si scende a piazza del Popolo dove i ciclisti vengono accolti da Padre Mario che fa parcheggiare le bici all'interno della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Nella sala parrocchiale, come già in numerose altre occasioni, è allestito il buffet a base di pizza, dolci e bevande varie.

Riparati i guasti meccanici, ricevuta la tradizionale benedizione e ascoltate le interessantissime spiegazioni storico-culturali su piazza del Popolo da parte di Dino, profondo conoscitore della storia di Roma, si riparte alla volta di Piazza di Spagna e, a seguire, di piazza della Fontana di Trevi.

Il traffico pedonale è notevole e i ciclisti devono districarsi con cautela tra turisti, sampietrini e marciapiedi. Dopo la sosta davanti alla fontana più famosa del mondo si punta verso il Quirinale.

La grande Laura (per distinguerla dalla piccola Laura Ribeca di cui sopra) che ha pedalato fin qui a buon ritmo in sella alla sua hand-bike, scortata dalle amiche Claudia e Silvia e da Marina saluta la compagnia soddisfatta dell'impresa (davvero notevole) e fa ritorno a casa.

Dal Quirinale, raggiunto dopo un'erta che mette in difficoltà i meno allenati, si prosegue verso piazza della Repubblica e poi in discesa lungo via Cavour fino ai Fori Imperiali. La sosta tra il Colosseo e l'Arco di Costantino consente a Dino di raccontare parecchi aneddoti e curiosità sul monumento più famoso di Roma.

Costeggiato il Circo Massimo si arriva in via di san Teodoro ove nel piazzale di fronte alla chiesa di sant'Anastasia è allestito il secondo ristoro a base di frutta (cocomero e uva). La temperatura, nonostante l'ora, si mantiene alta con un tasso di umidità notevolissimo. Al momento di ripartire dopo la sosta inizia a pioviginare ma nessuno da peso alla cosa tanto più che nel giro di pochi minuti l'afa riprenderà a regnare sovrana. Anche il tandem degli onnipresenti Cinzia e Rolando fa dietrofront e torna verso casa.

L'itinerario prosegue sul lungotevere di fronte alla Sinagoga, via Giulia (nuovo salto di catena per Enrico e dieci minuti di sosta), piazza Farnese, Campo de' Fiori, piazza Navona.

Ci si avvicina alla mezzanotte. Resta da riattraversare il Tevere, sostare brevemente di fronte a Castel Sant'Angelo, percorrere via della Conciliazione fino a piazza San Pietro ed imboccare la ciclabile di viale Angelico fino al ristoro finale in piazza Bainsizza.

Qui i ciclisti trovano cornetti caldi e bibite a volontà.

Il ciclocumputer segna 18,5 km

Nel complesso i commenti dei partecipanti sono positivi. E' stata una bella serata anche se, come avviene quasi regolarmente in queste manifestazioni, il bilancio calorico tra entrate e uscite risulta nettamente a favore delle prime.

Appuntamento fra tre mesi al solstizio d'inverno (mi raccomando venire ben coperti!!!!).

Nel frattempo consultare il sito www.pedalandonellastoria.net sezione "pedaliamo a" per visionare le altre iniziative dell'associazione.