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1-2 febbraio 2014

Week end sulla neve a Castel del Monte

Mentre tutta la Penisola annaspava sotto l’acqua tra diluvi, esondazioni e smottamenti, a Campo Imperatore (AQ), l’altopiano più vasto d’Europa, splendeva un pallido e tiepido sole che ha consentito agli otto partecipanti al “Week end sulla neve” organizzato dall’Associazione Pedalando nella Storia di cimentarsi sugli sci da fondo e le ciaspole in uno scenario oltremodo suggestivo alle pendici del Gran Sasso.

Campo base a Castel del Monte dove Pedalando nella Storia è tornata per la terza volta in meno di due anni (“Ciclopedalata della Transumanza” nell’estate 2012 e “Il risveglio della natura sugli altopiani abruzzesi” a maggio 2013).

Ottimamente coordinati dal maestro di sci Daniele Petricola gli otto partecipanti, tra cui due atleti non vedenti (Teresa e Fabrizio), un’ipovedente (Antonietta), l’onnipresente Orso Marsicano (Rolando), i neo-sposi Corrado e Suzie (….galeotta fu la Ciclopedalata della Transumanza) e gli organizzatori Maria Carla e Andrea, hanno raggiunto il rifugio San Francesco e di lì hanno iniziato a percorrere, alcuni con gli sci ed altri con le ciaspole, le piste dell’altopiano.

Le condizioni di innevamento, in questo inverno anomalo, non erano ottimali ma ciò non ha impedito ai nostri di trascorrere circa tre ore di sano sport tra panorami sempre assai suggestivi prima di rientrare a Castel del Monte.

Dopo un lauto pranzo al ristorante “La Loggia” e qualche minuto di relax nel Bed & Breakfast “Le Civette”, i partecipanti, accompagnati dal consigliere comunale Alessandro Petricola, padre di Daniele, hanno visitato il delizioso centro storico di Santo Stefano di Sessanio uno dei borghi più belli d’Italia.

Dopo l’ottima cena preparata da Barbara, la chef del Ristorante “Le Civette”, si è svolto, sempre con la supervisione di Alessandro, profondo conoscitore della storia e della cultura abruzzese, il giro by night per le suggestive strade e gli sporti (viuzze ricoperte da archi a botte) di Castel del Monte.

L’indomani mattina al gruppo si sono aggregati Giampiero e Rita per la prevista ciaspolata domenicale ma la pioggia sempre più insistente ha imposto un repentino cambio di programma.

Salutati a malincuore Alessandro e Daniele, perfetti organizzatori sempre assai disponibili, ci si è diretti alle grotte di Stiffe, un complesso di cavità carsiche nel comune di San Demetrio de’ Vestini formate dai corsi d’acqua sotterranei che raccolgono le acque dall’Altopiano delle Rocche.

Purtroppo per le abbondanti piogge degli ultimi giorni il livello del fiume sotterraneo risultava troppo alto e la direzione delle grotte ne aveva disposto la chiusura precauzionale.

Ulteriore cambio di programma e rotta su Bominaco, frazione di Caporciano, celebre per lo spettacolare complesso monastico dei benedettini risalente al XII secolo.

Accompagnati da una guida del posto si è svolta la visita dell’Abbazia di Santa Maria Assunta, capolavoro dell’architettura romanica abruzzese, con importanti affreschi al proprio interno e dell’annesso Oratorio di San Pellegrino (definito anche “Cappella degli Scrovegni d’Abruzzo”) con affreschi di scuola locale del XIII secolo, fra i più vasti ed integri complessi pittorici dell'epoca rappresentanti episodi di storia sacra.

Il week end abruzzese si è concluso, e non poteva essere altrimenti, con un ottimo pranzo a Bominaco a base di prodotti locali tipici tra cui le fettuccine allo zafferano di Navelli.

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